La popolazione e il mercato del lavoro a Roma

27.07.2018

Il comune di Roma diffonde due pubblicazioni sulla demografia della città e il lavoro nell'area metropolitana

Roma Capitale diffonde due approfondimenti, a cura dell'Ufficio di statistica, dedicati alla popolazione a Roma e alla struttura e dinamica del mercato del lavoro nell’area romana nel 2017.

Il focus La popolazione di Roma. Struttura e dinamica demografica (2017) sulla base degli ultimi dati disponibili analizza l'andamento delle nascite e i flussi migratori proponendo, per i principali indicatori, un confronto con la situazione nazionale e dei grandi comuni italiani. Il focus Il mercato del lavoro nell'area romana: struttura e dinamiche (2017) descrive l'andamento del mercato del lavoro nell'area della Città metropolitana di Roma Capitale, offrendo informazioni di dettaglio sul genere, l'età e la cittadinanza degli occupati. Lo studio presenta, inoltre, gli indicatori complementari alla disoccupazione, come il tasso di mancata partecipazione, che permettono una migliore comprensione delle reali dinamiche che caratterizzano i segmenti più vulnerabili del mercato del lavoro, in particolare i giovani e gli scoraggiati.

Al 31 dicembre 2017 i residenti a Roma sono 2.876.614, in crescita dell’1,4% negli ultimi dieci anni anche grazie all’incremento della popolazione straniera, che è pari al 13,4%, più che raddoppiata dal 2000 ad oggi. L’età media della popolazione di 45,3 anni. La struttura familiare mostra un continuo decremento dei componenti (2,1 in media), ed è in crescita la percentuale delle famiglie con un solo componente (44,4%) e delle famiglie monogenitoriali (13,7% ). Gli spostamenti dal centro alle periferie continuano a caratterizzare i flussi migratori interni, e l’indice di vecchiaia cresce in stretta relazione con il calo delle nascite e l’incremento della sopravvivenza in vita.

Nel 2017 nella Città metropolitana di Roma Capitale si consolida la tendenza a un incremento degli indicatori occupazionali (+2% rispetto al 2016), che hanno un andamento sensibilmente migliore rispetto alla media nazionale (1,2%). Migliore anche il bilancio degli occupati, che fra il 2008 e il 2017 è +11,5%, a fronte di un decremento medio nazionale dello 0,3%. La dinamica del tasso di occupazione, che sconta l’effetto dell’aumento della popolazione residente, solo nel 2017 torna ai livelli pre-crisi, con un valore del tasso (riferito ai 15-64enni) pari 63,6%. L’occupazione femminile registra incrementi positivi anche negli anni più difficili, con un differenziale pari a +2,5 punti tra il 2008 (39,9%) e il 2017 (42,4%). Si confermano però alcune criticità, sia per effetto della compressione dei settori produttivi storicamente ben insediati, come le costruzioni o l’industria metalmeccanica e delle telecomunicazioni, sia per effetto delle occupazioni precarie e della diffusione del part time involontario. Aumentano, infine, la base della forza lavoro attiva in cerca di lavoro e il tasso di disoccupazione, attestato al 9,8% nel 2016, largamente superiore ai valori pre crisi (5,8% nel 2007).

 

 

Categorie: Diffusioni di nuovi dati | Nuove rilevazioni, studi, ricerche | Popolazione | Lazio | Roma | Roma Capitale

Ricerca

Ricerca Testuale
Argomento statistico
Tema

Territorio
  • Solo livello nazionale
  • Scegli il territorio
Regione
Provincia

Ente

Data di riferimento
  
  




Si No