L’export salentino

La Cciaa pubblica i dati riferiti al I trimestre 2018

Nel primo trimestre 2018 l’export salentino registra un fatturato estero di 143,6 milioni di euro, il 35% in più rispetto allo stesso periodo del 2017. A questo risultato contribuiscono soprattutto l’industria dei macchinari e apparecchiature (63 milioni di euro), il comparto dell’abbigliamento (17) e quello calzaturiero (16,5). Le importazioni, invece, ammontano a 90,9 milioni di euro, il 17% in più rispetto al primo trimestre 2017, riguardando principalmente i prodotti alimentari (14,6 milioni), i macchinari e apparecchiature (10,4) e i prodotti agricoli, animali e della caccia (10,4).

I principali partner commerciali delle imprese sono la Svizzera, la Francia e la Germania, che insieme assorbono un terzo delle vendite estere. Gli acquisti della Svizzera (23,5 milioni di euro) riguardano soprattutto i capi di abbigliamento (10,4) e le calzature (7,2) mentre le importazioni (2,4 milioni) sono costituite soprattutto da metalli di base preziosi (1,5). Le esportazioni verso la Francia ammontano a 15,3 milioni di euro, di cui 7,7 per macchinari e altre apparecchiature, 1,6 per armi e munizioni e oltre 1 per le calzature; le importazioni ammontano a 9,8 milioni complessivi, di cui 3,6 per carni. L’export verso la Germania (12 milioni), infine, è costituito soprattutto da macchinari e apparecchiature (5,5), bevande (1,9) e calzature (1,4), mentre le importazioni riguardano soprattutto gli articoli in materie plastiche (3,6).

Lo comunica la Camera di commercio di Lecce nel report realizzato dall’Ufficio statistica e studi.