Lo stato dell’economia modenese
La Cciaa pubblica un report con dati riferiti al 2017
A fine 2017 in provincia di Modena lo stock di imprese, pari a 73.496 unità, si riduce dell’1,4% rispetto all’anno precedente. Il macrosettore economico che fa registrare la maggiore decrescita è quello dell’industria manifatturiera (-4,2%), seguita dall’agricoltura (-2,0%) e dalle costruzioni (-1,5%). Con riferimento alla forma giuridica, per la prima volta da diversi anni diminuiscono anche le società di capitali (-1,6%) mentre l’unica tipologia in crescita è quella delle altre forme giuridiche (+0,7%).
I dati medi annui relativi all’industria manifatturiera mostrano una dinamica molto positiva per la produzione (+5,2%) e il fatturato (+6,2%). In particolare, aumenti della produzione nettamente superiori alla media si riscontrano nel settore delle macchine e apparecchi meccanici (+11,5%) e in quello delle lavorazioni meccaniche e prodotti in metallo (+9,2%).
Le vendite all’estero dei prodotti modenesi, infine, mettono a segno un incremento tendenziale del 5,2%, raggiungono la cifra record di 12.661 milioni di euro, il valore più alto degli ultimi dieci anni. Riguardo al valore delle esportazioni a livello provinciale, Modena si conferma all’ottavo posto nella graduatoria italiana e al secondo posto in quella emiliano-romagnola.
Lo comunica il Centro studi e statistica della Cciaa di Modena in una report basato su dati di fonte camerale e Istat
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