I bisogni occupazionali delle imprese umbre

Unioncamere pubblica le stime dell’indagine Excelsior aggiornate ad agosto di quest'anno

Nel trimestre giugno-agosto 2018, in Umbria sono programmate 13.610 assunzioni, i contratti di lavoro attivati in provincia di Perugia sono 10.220 mentre nella provincia di Terni si attestano a 3.390. Più in dettaglio, entro il mese di giugno nella regione il 68% delle assunzioni si concentrerà nel settore dei servizi; il 23% delle entrate previste sono con contratto a tempo indeterminato o di apprendistato il 77% con contratto a termine. Il 42% delle entrate è riservato ai giovani con meno di 30 anni, il 9% è destinato al personale laureato e il 72% dei posti disponibili è richiesto dalle imprese con meno di 50 dipendenti. Le entrate al lavoro previste in provincia di Perugia sono 3.950, in aumento rispetto al mese di maggio del 14,1%. Il 22% dei contratti attivati sarà stabile, cioé a tempo indeterminato o di apprendistato, a fronte del 78% a tempo determinato; questi ultimi sono in aumento di cinque punti rispetto a maggio, in quanto c’è una forte incidenza del lavoro stagionale nei settori del turismo. Il 57% delle imprese trova difficoltà a reperire operai per svolgere attività metalmeccaniche ed elettromeccaniche, tecnici in campo informatico, ingegneristico e della produzione.

Questi sono alcuni dei dati forniti da Unioncamere Umbria derivati dal sistema Excelsior relativi alla regione, alla provincia di Perugia e alla provincia di Terni.