Il sistema agro-alimentare della Romagna
Regione e Unioncamere pubblicano un report con dati riferiti al 2017
L’Osservatorio agro-alimentare di Unioncamere Emilia-Romagna e Regione Emilia-Romagna pubblica la prima edizione del focus territoriale Il sistema agro-alimentare della Romagna, basato sul rapporto regionale Sistema agro-alimentare dell'Emilia-Romagna
Tra i dati emerge che nelle tre province della Romagna (Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini) nel 2017 la produzione lorda vendibile (Plv) registra nel complesso un incremento tendenziale del 10,7%, raggiungendo un valore (1,28 miliardi di euro) pari a oltre un quarto di quello osservato a livello regionale (4,84 miliardi di euro). Ravenna, in particolare, si segnala per la vocazione frutticola, con un’alta incidenza della Plv relativa alle colture arboree sul corrispondente aggregato regionale (33%), mentre Forlì-Cesena spicca per la specializzazione relativa agli allevamenti (15%).
Sul versante degli scambi con l’estero, si rileva una crescita molto più sostenuta delle esportazioni (+12,8%) rispetto alle importazioni (+1,0%), tale da far toccare al saldo dei prodotti agro-alimentari il valore più basso degli ultimi cinque anni (-892 milioni di euro). I principali mercati di approvvigionamento sono Ucraina e Brasile per i prodotti agricoli e Ucraina e Argentina per quelli trasformati. Germania e Francia, inoltre, costituiscono i due principali paesi di destinazione dei prodotti romagnoli.
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