Il commercio in Emilia-Romagna

L’Unioncamere regionale aggiorna i dati congiunturali al I trimestre 2017

Nel primo trimestre del 2017 in Emilia-Romagna le vendite del commercio al dettaglio si riducono su base annua dello 0,9%, confermando il trend negativo registrato nei tre trimestri precedenti. Tuttavia, mentre le vendite del dettaglio specializzato (alimentare e non) diminuiscono in misura ancora più accentuata (-1,2%), quelle degli iper, dei super e dei grandi magazzini registrano un lieve aumento (+0,5%). Inoltre, l’andamento delle vendite mostra una forte correlazione positiva con la dimensione aziendale: nella piccola distribuzione (da uno a cinque addetti) il calo delle vendite tocca il suo massimo (-2%), si riduce al -0,2% nelle imprese di media dimensione (da 16 a 19 addetti), mentre in quelle grandi (oltre 20 addetti) si osserva un’inversione di tendenza (+0,1%). La base imprenditoriale, infine, a causa della forte diminuzione delle società di persone (-3,1%) e delle ditte individuali (-1,5%), si contrae dell’1,4%.

È quanto emerge da un report a cura dell’Ufficio studi e statistica di Unioncamere Emilia-Romagna, basato sui dati dell’indagine congiunturale sul Commercio al dettaglio