Le imprese straniere in Toscana

19.04.2017

L’Unioncamere pubblica i dati del 2016

Nel 2016 le imprese straniere in Toscana costituiscono il 12,6% delle aziende regionali, con un tasso di crescita annuo (3,4%) inferiore a quello nazionale (4,1%). Dal 2011 al 2016 lo stock di imprese straniere aumenta di quasi dodicimila unità, con un tasso di variazione del 26%.
Le attività produttive gestite da stranieri sono concentrate nell’area Prato-Firenze. In particolare, le unità localizzate nell’area pratese sono circa novemila e rappresentano il 27,2% del totale delle imprese provinciali mentre quelle dell’area fiorentina sono quasi diciassettemila (15,4%).
La maggioranza di queste realtà produttive è costituita da ditte individuali (44mila, pari all’82% delle imprese straniere del territorio), coincidenti normalmente con le imprese di dimensioni più piccole. A livello settoriale, negli ultimi cinque anni le imprese straniere aumentano soprattutto nel settore del commercio (+4.600 unità), seguito dal terziario (+3.000 unità) e dall’industria (+2.000).

È quanto si legge nel report Le imprese straniere in Toscana nel 2016, a cura dell’Unioncamere Toscana

 

 

Categorie: Attività di rilevazione | Imprese: struttura e competitività | Toscana | Unioncamere Toscana - Unione regionale delle camere di commercio della Toscana

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