I trattamenti pensionistici in Italia

l'Inps pubblica i dati relativi al primo semestre dell’anno

Nel primo semestre del 2016 i trattamenti pensionistici a favore dei lavoratori dipendenti del settore privato sono rappresentati soprattutto da pensioni a superstiti (51%), seguite da pensioni di anzianità (22%), di vecchiaia (14%) e di invalidità (13%). Per i lavoratori autonomi, invece, tali percentuali sono pari rispettivamente a 47%, 26%,18% e 9%. Ogni 100 pensioni di vecchiaia se ne registrano 44 di invalidità, un dato in crescita rispetto al 2015 (31). Aumenta anche l’incidenza delle pensioni liquidate a donne, che passano da 104 a 138 ogni 100 pensioni liquidate a uomini. Rimane stabile, invece, il dato relativo alla prevalenza di beneficiari delle pensioni residenti nel Nord del paese, pari al 51% del totale. Gli assegni sociali percepiti, infine, diminuiscono di più della metà rispetto all'anno precedente, passando da 6.896 a 3.120.

Lo comunica l’Inps in una nota sulle pensioni dei lavoratori dipendenti, autonomi e parasubordinati del settore privato, basata sui dati dell’Osservatorio sulle pensioni