On line Congiuntura economica abruzzese n. 4

Il Cresa pubblica i dati sul settore manifatturiero e sull’internazionalizzazione produttiva

Il Centro regionale di studi e ricerche economico-sociali delle Camere di commercio abruzzesi (Cresa) focalizza l’attenzione sul settore manifatturiero rendendo noti gli indicatori congiunturali del quarto trimestre 2013, mettendo a disposizione informazioni sull’andamento del settore dal 2009 al 2013 e analizzando i risultati dell’internazionalizzazione produttiva.

L’analisi è stata condotta su un campione di 426 imprese con almeno 10 addetti e i risultati mostrano alcuni segnali positivi. Nel 2013 l’attività manifatturiera si è ridotta rispetto all'anno precedente del 2,4% contro il -5,6% del 2012 ma la caduta della produzione industriale sembra essersi arrestata, attestandosi sugli stessi livelli del corrispondente periodo dell’anno precedente (-0,2%). Sotto il profilo congiunturale si è registrato un incremento nei volumi produttivi del 5,7%. La ripresa della produzione è confermata anche dall’indicatore del grado di utilizzo degli impianti, pari al 67,1% della piena capacità produttiva.

È stato, inoltre, somministrato un questionario predisposto in collaborazione con il Nucleo di ricerca economica della filiale dell’Aquila della Banca d’Italia, volto ad approfondire il tema dell’internazionalizzazione produttiva con riferimento agli anni 2007-2011. Il questionario è stato somministrato a un campione di 164 imprese rappresentative di un universo di circa 600 aziende con oltre 20 addetti. Tra i risultati, si rileva che il 12,6% delle imprese industriali abruzzesi con almeno 20 addetti ha dichiarato attività produttive all’estero negli anni compresi tra il 2007 e il 2011 (per questo indicatore la media italiana è 13,2%, quella del Mezzogiorno (4,7%). La propensione a operare all’estero è maggiore nelle aziende di dimensioni 200 - 499 addetti mentre interessa circa un terzo delle imprese più grandi.

• Congiuntura economia abruzzese n. 4- IV trimestre 2013