La congiuntura manifatturiera in Piemonte
Unioncamere Piemonte pubblica i dati relativi al III trimestre 2013
La 168a indagine congiunturale sull’industria manifatturiera piemontese, condotta da Unioncamere Piemonte in collaborazione con gli uffici studi delle Camere di commercio provinciali, mette in luce un lieve miglioramento del tessuto produttivo regionale nel III trimestre 2013.
La produzione industriale nel periodo luglio-settembre 2013, infatti, registra una variazione tendenziale grezza del +0,6% rispetto allo stesso periodo del 2012, segnando un’inversione di andamento rispetto ai sette trimestri precedenti, tutti caratterizzati da risultati negativi.
Confrontando i comparti, i risultati migliori si rilevano per le industrie chimiche e delle materie plastiche (+3,8%) e per quelle dei mezzi di trasporto (+3,7%). Le industrie meccaniche registrano, invece, un nuovo calo produttivo (-1,7%), così come quelle elettriche ed elettroniche (-0,8%) e il comparto del legno e del mobile (-1,0%).
A livello territoriale, si osserva il maggiore incremento di produzione industriale nella provincia di Torino (+2,0%), seguita da Biella (+1,9%), Alessandria (+0,8%) e Cuneo (+0,4%). Di segno negativo, invece, risultano le rimanenti province, con flessione maggiore ad Asti (-2,4%) e Vercelli (-2,1%).
I risultati sono diffusi con la newsletter Piemonte congiuntura di Unioncamere Piemonte.
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