Rapporto annuale Inail sugli infortuni nel Lazio
Nel territorio laziale diminuiscono gli infortuni e aumentano le malattie professionali
Sono 46.495 gli infortuni sul lavoro denunciati nel Lazio nel 2012, in diminuzione del 9% rispetto alle denunce presentate all’Inail nel corso dell’anno precedente. È quanto emerge dal nuovo Rapporto annuale Inail Lazio, che registra una flessione del numero delle denunce sostanzialmente omogenea in quattro province su cinque. L’unica provincia in controtendenza è Viterbo, che ha fatto segnare un lieve aumento percentuale, pari allo 0,8%.
Il rapporto segnala una contrazione maggiore per gli infortuni avvenuti durante l’attività lavorativa (-11%) mentre quelli in itinere, cioè accaduti durante il percorso tra casa e lavoro, hanno avuto una flessione minore (-6,8%). Una tendenza simile si riscontra anche per i casi mortali, in calo del 12,8% rispetto all'anno precedente.
L’analisi statistica per genere rivela che le denunce presentate nel 2012 per infortuni che hanno coinvolto le lavoratrici sono pari al 40% del totale.
I dati del 2012 confermano la diminuzione delle classiche malattie professionali, come le otopatie, mentre prosegue la crescita di quelle legate al sovraccarico biomeccanico del sistema muscolo-scheletrico, in particolare nel settore agricoltura, dove risultano più che duplicate tra le lavoratrici.
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