Consultazioni on line

 

Consultazione sull’applicabilità dei principi del Codice delle statistiche europee alla statistica prodotta da privati

Con questa consultazione si è voluto comprendere l’orientamento della Cuis in merito all’eventuale applicabilità del Codice delle statistiche europee alle statistiche non ufficiali. Si è chiesto ai partecipanti di valutare la pertinenza e la rilevanza dei singoli indicatori presenti nel Codice.

Per offrire un quadro quanto più possibile completo dei regolamenti già utilizzati internazionalmente, è stato messo a disposizione dei partecipanti uno schema comparativo in cui ciascun indicatore è stato affiancato, laddove possibile, ad articoli o principi assimilabili presenti nelle Norme di qualità dell’Assirm (Associazione tra istituti di ricerche di mercato, sondaggi di opinione, ricerca sociale), nel regolamento Agcom (Autorità per le garanzie nelle comunicazioni) e nel Code of Ethics dell’AAPOR (American Association for Public Opinion Research).

La consultazione si è svolta dal 31 gennaio al 12 febbraio 2013 e ha visto la partecipazione, oltre che di diversi esponenti della Cuis, anche di alcuni loro collaboratori e di rappresentanti di istituzioni a loro collegate, per un totale di 32 partecipanti.

 

Consultazione sulla rilevazione mensile ordinativi dell'industria

A partire dal 1998 il Regolamento Europeo sulle statistiche congiunturali ha previsto la rilevazione mensile degli ordinativi dell'industria per un insieme di settori di attività economica. A Febbraio 2012 l'ESSC (European Statistical System Committee) ha votato a favore della cancellazione dal regolamento di tale rilevazione. La nuova versione del Regolamento è entrata in vigore nella prima metà del 2012.

La pubblicazione a cura di Eurostat relativa ai nuovi ordini (Eurostat news release on industrial new orders) è terminata con l'uscita dei dati riferiti al 2011; i dati sono stati diffusi tramite il data base di Eurostat fino a metà 2012. Nel 2012 l'Istat ha continuato a rilevare gli ordinativi; per il 2013 l'Istituto ha voluto valutare se, a livello nazionale, la variabile sia ritenuta tuttora utile e importante (ad esempio, a fini previsivi) e se i costi della rilevazione (oneri finanziari per l'Istituto e onere statistico sulle imprese) si possano continuare a sostenere.

La consultazione si è svolta nel mese di ottobre 2012 ed è stata indirizzata ai componenti dell’area economica della Commissione. Hanno inoltre collaborato la Banca d’Italia e alcune istituzioni bancarie associate ad Abi (Associazione bancaria italiana).

 

Consultazione sul Rapporto annuale Istat

Consultazione per conoscere le opinioni dei membri della Cuis sull'impostazione e sulle chiavi di lettura proposte nel Rapporto annuale 2011 e nel quinto capitolo del Rapporto annuale 2010, che anticipava le chiavi di lettura articolate e approfondite nel 2011, al fine di agevolare il confronto tra le annualità.

Risultati: La consultazione è stata avviata il giorno 8 febbraio 2012 e si è conclusa il 15 marzo 2012. Hanno risposto 13 componenti della Commissione (Rete Imprese, Radiocor, Abi, Caritas, Cnel, Servizio studi del Senato, Transcrime, Cncu - consumatori, Redattore Sociale, Repubblica, Corriere della Sera, Cisis, Sbilanciamoci). Di seguito i documenti finali: