L’economia dell’Umbria

La Banca d’Italia pubblica il rapporto sull’economia regionale

Tipo di prodotto: Rapporto
Anno di riferimento: 2017
Anno di edizione: 2018
Disponibile su: www.bancaditalia.it
 
L’economia dell’Umbria fa parte della collana ”Economie regionali”, che riunisce le pubblicazioni dedicate a ciascuna regione italiana messe a punto dai Centri studi territoriali della Banca d’Italia.

Nel complesso, nel corso del 2017 le condizioni dell’economia umbra sono migliorate, anche se in presenza di una disomogeneità della crescita delle varie componenti della domanda. Nel 2017, i consumi sono aumentati dell’1,3% mentre più consistente è stata l’espansione  delle esportazioni (+6,4%) e degli investimenti (+3,6%).  Il Pil regionale è aumentato dell’1,1%.

L’attività delle imprese è caratterizzata da un consolidamento degli ordini (+3,3%) e del fatturato (+3,1%). I livelli di occupazione sono rimasti stabili, grazie alla crescita del lavoro dipendente (+2,5%), soprattutto nella forma dei contratti a termine. Il turismo ha risentito del calo di visitatori (-10,3% degli arrivi) dovuto agli eventi sismici e attenuato, comunque, nella parte finale dell’anno. I prestiti bancari sono aumentati del 2,5% e si è ridotta l’incidenza dei crediti in sofferenza.

Oltre a illustrare questi principali indicatori macroeconomici e dell’intermediazione creditizia, il rapporto presenta alcuni approfondimenti su specifici aspetti socio-economici della regione, quali le condizioni economiche delle famiglie, la consistenza e composizione della spesa pubblica territoriale e le caratteristiche dei programmi operativi regionali (Por) finanziati dai fondi europei.