I reati contro la Pubblica amministrazione

Il Ministero dell’interno pubblica un'analisi riferita agli anni 2008-2015

Tipo di prodotto: monografia
Periodo di riferimento: 2008-2015
Anno di edizione: 2017
Disponibile su: http://ucs.interno.gov.it

L’Ufficio di statistica del Ministero dell’Interno pubblica la monografia I reati contro la pubblica amministrazione, che presenta dati riferiti al periodo 2008-2015 su: delitti di peculato, indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato, concussione, corruzione per atto d’ufficio, per atto contrario ai doveri d’ufficio e per abuso d’ufficio. Nel lavoro è rappresentato l’andamento sia dei reati commessi che delle segnalazioni di persone denunciate o arrestate nel periodo 2008-2015. La particolarità di questa elaborazione risiede soprattutto nell’analisi dettagliata delle informazioni a livello regionale, con un approfondimento per le province di Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Roma, Torino, Venezia.

Tra i delitti dei pubblici ufficiali contro la Pubblica amministrazione, hanno un particolare peso i reati di abuso d’ufficio e omissione o rifiuto di atti d’ufficio, che superano entrambi annualmente il numero di 1.000 denunce all’autorità giudiziaria. Riguardo al tasso di crescita, nel periodo in esame aumentano costantemente sia questi due reati (con picchi rispettivamente del 7,7% nel 2012 e 19,4% nel 2014) sia quello di peculato (60,6 % nel 2012) mentre diminuisce il reato di concussione (-55,1% nel 2015).