Annuario statistico della Provincia di Trento
Pubblicato online l’Annuario statistico 2015
Tipo di prodotto: Annuario on-line
Periodo di riferimento: 2015
Anno di edizione: 2016
Consultabile all'indirizzo: http://www.statweb.provincia.tn.it/annuario/
La pubblicazione di circa 750 pagine curata dall'Istituto di statistica della provincia di Trento (ISPAT) offre un quadro completo e aggiornato del Trentino dal punto di vista ambientale, demografico, sociale ed economico, valorizzando il patrimonio informativo statistico per descrivere il Trentino.
L’Annuario statistico è disponibile online sul sito dell'ISPAT all’indirizzo www.ispat.provincia.tn.it. La pubblicazione in formato cartaceo è programmata per marzo 2017. I dati, organizzati in 16 capitoli, sono presentati in serie storica, in modo da apprezzare l’evoluzione del fenomeno, e dettagliati, ove possibile, a livello comunale o di comunità di valle. Ogni capitolo è preceduto da note esplicative e accompagnato da grafici e confronti territoriali con altre regioni per rendere più facile la consultazione del volume anche a un pubblico di non specialisti.
Anche in questa edizione sono state introdotte interessanti novità, in particolare relative ai matrimoni misti, povertà, fiducia nei confronti delle altre persone e delle istituzioni; imprenditoria giovanile e evoluzione delle startup. Nuove tavole pongono l’attenzione sui prodotti agroalimentari di qualità D.O.P., I.G.P. e S.T.G.. Infine, è stata ampliata l’informazione sul settore ambiente e territorio con nuove tavole dedicate alla qualità dell’aria e alla serie storica dei terremoti con epicentro in Trentino.
Dei 1.563 matrimoni contratti nel 2015 238, (pari al 15,2%) sono misti o con entrambi i coniugi stranieri (erano stati il 13,9% nel 2014); di questi, 25 sono religiosi e 213 civili. Il numero delle famiglie a rischio povertà si attesta al 10,2% mentre la quota di famiglie gravemente deprivate è pari al 5,1% del totale. A livello nazionale questi indicatori raggiungono livelli molto più elevati e pari, rispettivamente, al 19,9% e all’11,5%. Si conferma in crescita il livello di soddisfazione per la situazione economica, che viene giudicata buona o abbastanza buona dal 68% delle famiglie (era il 65% nel 2014 e il 64% nel 2007, prima dell’inizio della crisi economica) e analogamente aumenta la soddisfazione per la salute, il tempo libero e le relazioni con gli amici. Oltre il 93% dei trentini si dichiara soddisfatto delle relazioni con i familiari.
Sono circa 4.500 le imprese giovanili attive, cioè quelle la cui partecipazione del controllo e della proprietà è detenuta in prevalenza da persone di età inferiore ai 35 anni. Rappresentano il 9,6% del totale delle imprese attive e si concentrano prevalentemente nei settori dell’agricoltura, del commercio e delle costruzioni. Per quanto riguarda il fenomeno delle nuove Startup, se si considera il numero in rapporto al numero di società di capitali presenti nella provincia, la provincia di Trento figura al primo posto con 125 startup ogni 10 mila società di capitali.
Per quanto riguarda le novità introdotte in tema di ambiente e territorio, emerge che è in tendenziale miglioramento la qualità dell’aria. Le concentrazioni più elevate nel raffronto con i limiti di qualità, ancorché in tendenziale diminuzione, nel 2014 si riferiscono alle polveri sottili (PM10), al biossido di azoto (NO2) e all’ozono (O3). Per tutti gli altri inquinanti monitorati (SO2, CO, Benzene, Piombo, altri metalli), le concentrazioni si confermano invece inferiori ai limiti ed evidenziano quindi il raggiungimento degli obiettivi di qualità. Relativamente alle polveri sottili (PM10), il limite di media annua è stato rispettato in tutte le stazioni di misura anche nel 2014, confermando la situazione determinatasi a partire dal 2007, così come il limite dei 35 superamenti della media giornaliera è rispettato in tutti i siti di misura per il secondo anno consecutivo.
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