Annuario Ispra dei Dati Ambientali - Edizione 2013
L'annuario dell'Ispra quest'anno si presenta con sette prodotti differenziati per garantire una diffusione delle informazioni sempre più puntuale ed estesa
Tipo di prodotto: Annuario
Periodo di riferimento: anni 1990-2013
Anno di edizione: 2014
Disponibile su: http://www.isprambiente.gov.it
In Italia l'inquinamento acustico è ancora significativo: nel 2012 il 42,6% delle sorgenti di rumore oggetto di controllo da parte delle Arpa/Appa ha presentato almeno un superamento dei limiti normativi. Le regioni con la percentuale di comuni con la zonizzazione acustica più elevata rimangono Marche e Toscana (97%), Valle d’Aosta (sale al 96%), Liguria (84%), Lombardia (sale all’83%); quelle che registrano percentuali inferiori al 10% sono Abruzzo (7%), Sardegna (3%) e Sicilia (1%).
Rispetto alle energie rinnovabili, tra il 1997 e il 2012 risulta un incremento della produzione di elettricità da fotovoltaico (da 5,8 a 18.861,7 GWh), da eolico (da 117,8 a 13.407,1 GWh) e dalle bioenergie, che comprendono biomasse e rifiuti (da 694,2 a 12.487 GWh).
Fra il 1990 e il 2012 le emissioni di ossidi di zolfo, ossidi di azoto e ammoniaca sono diminuite del 62,7%. La maggior parte dei rifiuti radioattivi presenti nei siti di detenzione italiani, in termini di attività, sono ubicati in Piemonte (71,6%). Seguono la Campania con il 12,75% e la Basilicata con il 9,7%.
Questi alcuni dei dati disponibili nell'Annuario dei dati ambientali dell’Ispra che quest'anno si presenta con più prodotti differenziati.
A partire dalla medesima base dati a disposizione di Ispra, infatti, per garantire una diffusione delle informazioni sempre più puntuale, l’edizione 2013 è articolata in sette prodotti specifici: Versione integrale; Tematiche in primo piano; "Ricapitolando…l’Ambiente"; Annuario in cifre; Banca dati Indicatori Annuario; Versione Multimediale e Giornalino.
L’Annuario in Versione integrale, inoltre, è strutturato per schede indicatore, utili a descrivere in modo dettagliato e analitico le principali tematiche ambientali. Il documento è suddiviso in quattro sezioni: Elementi generali; Settori produttivi; Condizioni ambientali; Tutela e prevenzione.
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