Attività di donazione e trapianto in Emilia-Romagna-Resoconto 2013
In regione dati superiori alla media nazionale per donazioni e trapianti
Tipo di prodotto: Rapporto
Periodo di riferimento: 2013
Anno di edizione: 2014
Consultabile su: http://www.saluter.it
Nel 2013, in Emilia-Romagna, sono stati utilizzati 106 donatori (da cui è stato prelevato e trapiantato almeno un organo), pari a 24,4 donatori per milione di abitanti, a fronte di una media nazionale di 18,6. Tale valore fa posizionare la regione al quarto posto nella classifica delle regioni italiane per i donatori utilizzati, dopo Toscana, Piemonte e Friuli.
L’attività di donazione in regione conferma sia una sostanziale stabilità dell'offerta rispetto all’anno precedente sia l'esistenza di un sistema capace di utilizzare al massimo le opportunità di donazione in condizioni avanzate di sicurezza. Tali prestazioni sono state ottenute malgrado il 2013 abbia fatto registrare, rispetto all’anno precedente, una riduzione dei decessi in terapia intensiva (-97 casi) e una parallela diminuzione di persone decedute in terapia intensiva con lesioni encefaliche (-50 casi).
La maggior parte dei donatori utilizzati (il 69,8%) appartengono alle classi di età superiori ai 54 anni. In particolare, l’applicazione del protocollo regionale per la “Sicurezza del donatore e la qualità degli organi donati” ha permesso di prendere in considerazione tanti donatori che fino a pochi anni fa venivano ritenuti non idonei e che quindi non venivano valutati come candidati alla donazione.
Gli organi prelevati sono stati trapiantati nella maggior parte dei casi in ambito regionale (147 trapianti di rene, 20 di cuore, 115 di fegato, 10 di polmone, 4.303 tessuti) mentre la restante disponibilità è stata offerta al Centro nazionale dei trapianti (Cnt).
Questi alcuni risultati contenuti nel Resoconto 2013 sull’attività di donazione e trapianto di organi e tessuti in Emilia-Romagna curato dal Centro riferimenti trapianti regionale, che ne coordina altresì l’attività.
Il Resoconto delinea una panoramica completa del settore delle donazioni, prelievo e trapianto di organi e tessuti a livello regionale, con approfondimenti relativi alle varie tipologie di trapianto per le liste di attesa e i servizi di riferimento sul territorio, le banche che si occupano di trapianti di tessuti e di cellule staminali emopoietiche, le associazioni di volontariato esistenti e le principali norme giuridiche in materia.
Un altro apporto significativo all’attività di donazione e trapianto è costituito dal programma Donor action (Da), un sistema di monitoraggio in uso in Emilia-Romagna dal 1998 che valuta le problematiche sull’identificazione del potenziale donatore e sull’approccio con i familiari del soggetto in morte encefalica, in modo da ottimizzare il delicato percorso donativo.
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